Lenny Bruce, Come parlare sporco e influenzare la gente

Lenny Bruce, Come parlare sporco e influenzare la gente

Lenny Bruce, Come parlare sporco e influenzare la gente 1024 489 Angelo Chiani
Ho appena finito di vedere l’ultima stagione di una serie tv ” la meravigliosa signora Maisel”: mi è piaciuta molto e ve la consiglio vivamente.

La serie ci racconta, con molto umorismo, il percorso della signora Maisel verso il successo come comica negli Stati Uniti della fine degli anni 50.

Uno dei personaggi ricorrenti è Lenny Bruce, comico realmente esistito e di grande successo in quegli anni in cui la controcultura hip si scontrava con l’ipocrisia e il falso perbenismo della borghesia statunitense.

Una quindicina di anni fa un caro amico mi consigliò di leggere l’autobiografia di Lenny Bruce dal titolo molto evocativo ” Come parlare sporco e influenzare la gente“.

E’ di questo libro che vi voglio parlare nella mia prima recensione su questo blog nuovo ma già di grandissimo successo… almeno fra chi collabora per tenerlo in piedi.

Negli Stati Uniti l’autobiografia di Lenny esce a puntate su Playboy ed in Italia viene pubblicata, per la prima volta, da Bompiani nel 1974.

Lenny ci racconta la sua vita, il terreno di crescita della sua passione per il palcoscenico, la sua innata voglia di buttare in burla ogni aspetto della sua vita e della vita degli statunitensi in generale.

Ci parla del suo coinvolgimento, in marina, nella seconda guerra mondiale e di come, negli anni successivi, nei suoi spettacoli, abbia ridicolizzato e stigmatizzato guerra e violenza fra gli uomini.

Ci parla anche della lunga battaglia, che lo vedrà alla fine sconfitto, contro ipocrisia, perbenismo, intolleranza e razzismo dell’epoca.

Combatte tutto quello che trova pericoloso per l’uomo e per la civile convivenza fra gli uomini: capitalismo sfrenato, religioni organizzate, costumi sessuali bigotti e molto altro.

Viene arrestato innumerevoli volte, subisce angherie di ogni tipo e finisce per soccombere alla pressione e alla tensione per la costante ricerca di denaro per pagare avvocati e cauzioni.

Nonostante quel che ho scritto fino ad adesso, vi assicuro che non è un libro cupo, ci sono parti molto divertenti e anche molti spunti di riflessione.

Perchè leggerlo? Per scoprire o riscoprire l’alfiere della libertà di espressione negli Stati Uniti del secondo dopoguerra e per dirla con Eric Bogosian poichè la storia si ripete e siamo tornati in tempi di conservatorismo come quelli che l’hanno generato, è il momento giusto per rileggerlo“.

Per chiudere prenderò in prestito le parole di Dick Schaap, che troverete nella postfazione del volume.

Schapp dice:

Morto.
A 40 anni.
Che oscenità.

Consiglio vivamente di leggere questo bellissimo libro accompagnandolo ad una selezione di jazz dell’epoca.

Se non dovesse bastare a farvi calare nell’atmosfera dei club in cui Lenny si esibiva, fate come me: preparatevi un buonissimo Martini Cocktail (nel mio caso 7 cl di Gin Bulldog, 1 cl di Carpano Vermouth dry, twist di limone e bicchiere da Martini rigorosamente ghiacciato) molto molto secco.

Da sorseggiarsi mentre leggete.

Morto.
A 40 anni.
Che oscenità.

Ecco il libro recensito:

COME PARLARE SPORCO E INFLUENZARE LA GENTE
di Lenny Bruce

Angelo Chiani

Libraio dal 1998, felice di esserlo e speranzoso di restarlo per ancora molti anni. Si innamora dei libri in tenera età ed ancora oggi non vede l’ora di trovarsi in loro compagnia...

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